Anna Donati, Coordinatrice del gruppo di lavoro “Mobilità sostenibile” di Kyoto Club, e Stefano Malorgio, Segretario generale della FILT-CGIL, ci guidano alla scoperta di come stanno cambiando la mobilità e il modo di muoversi nelle nostre città, offrendo – tra luci e (troppe) ombre – uno spaccato sulla situazione del traporto pubblico locale, sull’utilizzo del mezzo privato e lo sviluppo delle nuove forme di sharing mobility e mobilità dolce.Tra i temi affrontati in questo episodio, ve ne è uno di particolare rilevanza: sono sempre più numerose le persone che nel nostro paese si vedono costrette a rinunciare a occasioni di lavoro, studio, visite mediche, viaggio a causa della mancanza o della fruibilità di servizi di trasporto o per evitare i costi troppo elevati degli spostamenti. Si tratta del fenomeno, che appare appunto in espansione, della cosiddetta “mobility poverty”. La domanda chiave a cui Donati e Malorgio rivolgono il proprio sguardo è pertanto: la transizione ecologica nel campo della mobilità urbana e del trasporto pubblico locale può essere una leva per ridurre le diseguaglianze e per favorire la giustizia sociale? Anche questo secondo episodio si chiude con un breve e puntuale intervento di Monica Frassoni che ricostruisce il quadro di iniziativa e di policy making europeo sul fronte della mobilità sostenibile.